“Gent.ma Dott.ssa, soffro di ricorrenti mal di testa, ho fatto degli accertamenti medici e non risulta niente, sto pensando che questo dolore abbia una origine psicologica visto che sto passando un periodo di forte stress sia lavorativo che personale. Cosa devo fare?”
Cara Sofia, la ringrazio per aver portato la sua esperienza e per sottopormi questo quesito.
Siamo ormai certi che corpo e anima (intesa come emozioni e pensieri) sono in relazione fra loro, direi infatti che non può esistere l’uno senza l’altra. Che cosa succede quando tra corpo e anima non vi è sintonia? Per rispondere utilizzo una metafora che esprime il concetto di armonia tra anima e corpo: è come se ci fosse un fiume e la sua acqua scivola tranquillamente dalla fonte alla foce, quando, invece ci sono degli ostacoli sul letto del fiume, l’acqua trova percorsi alternativi, quindi, se un’emozione non ce la permettiamo (ad esempio io non devo esprimere la rabbia) allora vorrà dire che quella energia deve trovare vie alternative e può succedere che il corpo diventa lo scenario principale, fino ad arrivare alle malattie psicosomatiche.
Ora il mal di testa è un sintomo molto frequente e la testa è il luogo in cui sono localizzati intelligenza, ragione e pensieri. Con la testa pensiamo e decidiamo, infatti si dice che chi agisce sconsideratamente, “agisce senza testa” o quando si è innamorati si dice che “si perde la testa”. Quindi chi soffre di mal di testa, fa della testa il punto di riferimento principale ed avrà la tendenza ad analizzare, teorizzare, controllare e vigilare e c ‘è poco spazio per la corporeità, l’istintività e l’espressione delle emozioni. Quindi il mal di testa: indica un tentativo di bloccare una “testa che pensa troppo” per tenere a bada un mondo emotivo che “spinge” per manifestarsi. E’ un segnale di conflitto e squilibrio tra ragione e istinto. E se è vero, come credo, che le manifestazioni del nostro corpo hanno tutte un senso, allora il mal di testa è un segnale, un campanellino d’allarme che suona per indicare questo squilibrio.
(Si colleghi al seguente link per avere INDICAZIONI PRATICHE su come gestire il mal di testa di origine psicosomatica: https://www.psicologasabinagodi.it/somatizzazioni/io-e-il-mio-mal-di-testa.html )
BUONA LETTURA!
Sabina
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“Gent.ma Dott.ssa, soffro di ricorrenti mal di testa, ho fatto degli accertamenti medici e non risulta niente, sto pensando che questo dolore abbia una origine psicologica visto che sto passando un periodo di forte stress sia lavorativo che personale. Cosa devo fare?”
Cara Sofia, la ringrazio per aver portato la sua esperienza e per sottopormi questo quesito.
Siamo ormai certi che corpo e anima (intesa come emozioni e pensieri) sono in relazione fra loro, direi infatti che non può esistere l’uno senza l’altra.
Che cosa succede quando tra corpo e anima non vi è sintonia? Per rispondere utilizzo una metafora che esprime il concetto di armonia tra anima e corpo: è come se ci fosse un fiume e la sua acqua scivola tranquillamente dalla fonte alla foce, quando, invece ci sono degli ostacoli sul letto del fiume, l’acqua trova percorsi alternativi, quindi, se un’emozione non ce la permettiamo (ad esempio io non devo esprimere la rabbia) allora vorrà dire che quella energia deve trovare vie alternative e può succedere che il corpo diventa lo scenario principale, fino ad arrivare alle malattie psicosomatiche.
Ora il mal di testa è un sintomo molto frequente e la testa è il luogo in cui sono localizzati intelligenza, ragione e pensieri. Con la testa pensiamo e decidiamo, infatti si dice che chi agisce sconsideratamente, “agisce senza testa” o quando si è innamorati si dice che “si perde la testa”. Quindi chi soffre di mal di testa, fa della testa il punto di riferimento principale ed avrà la tendenza ad analizzare, teorizzare, controllare e vigilare e c ‘è poco spazio per la corporeità, l’istintività e l’espressione delle emozioni. Quindi il mal di testa: indica un tentativo di bloccare una “testa che pensa troppo” per tenere a bada un mondo emotivo che “spinge” per manifestarsi. E’ un segnale di conflitto e squilibrio tra ragione e istinto. E se è vero, come credo, che le manifestazioni del nostro corpo hanno tutte un senso, allora il mal di testa è un segnale, un campanellino d’allarme che suona per indicare questo squilibrio.
(Si colleghi al seguente link per avere INDICAZIONI PRATICHE su come gestire il mal di testa di origine psicosomatica:
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