Il mal di stomaco caratterizzato da bruciore, dolore, pesantezza, crampi, nausea, lentezza digestiva, eruttazioni.
E’ chiaro che sto escludendo tutti quei casi in cui il medico competente dichiara che vi siano cause fisiche ed organiche (e onestamente anche se vi fossero .. io al posto tuo due domande sull’aspetto emotivo me le farei: CHE COSA STO DIGERENDO A FORZA?? oppure proprio NON STO DIGERENDO?). Forse quel mal di stomaco ricorrente ha da dirti cose ben precise e molto utili per la tua vita.
La pancia “parla” in continuazione … siamo noi “ignoranti” che non conosciamo la sua lingua!
Se ci pensi lo stomaco è un organo che entra in intimo contatto con il mondo esterno. Infatti accoglie il cibo dall’esterno e lo scompone permettendo di digerirlo. A livello psicologico quindi lo stomaco ha il ruolo di accogliere le tue relazioni e il modo con cui ci stai (ex.: dico sempre si quindi sono uno che si prende carico degli altri! oppure sono una persona che non esprime la rabbia e la tiene dentro). Dopo averle ingerite, lo stomaco è chiamato a digerirle, cioè a trasformarle e a dividerle in una parte che verrà eliminata e in una parte che verrà assorbita e diventerà parte di noi. Quindi in linea generale posso dirti che, il tuo stomaco è il contenitore di tutto quel che viene dall’esterno e, nello stesso tempo, é un selezionatore” di questo esterno con cui entri in contatto.
Alla luce di questa introduzione, puoi capire che lo stomaco e il relativo mal di stomaco (con il suo linguaggio: (gastriti, bruciore, dolore, pesantezza, crampi, nausea, lentezza digestiva, eruttazioni), può essere un alleato e indicarti: la qualità delle tue relazioni…. la presenza di eventuali conflitti che non sono espressi ma che comunque condizionano il tuo modo di vivere.
Mi auguro di averti dato degli spunti di riflessione. Se l’articolo ti piace ti invito a condividerlo, così mi aiuterai a diffondente la cultura del BE YOU TI FULL (cioè tirare fuori il principe e la principessa che c’è dentro di te!).
Un abbraccio Sabina
