QUANDO L’ANSIA SI ESPRIME ANCHE CON L’INSONNIA
Un buon riposo notturno è fondamentale per la salute della persona, infatti stress e ansia possono causare disturbi del sonno o aggravare il problema se preesistente.
CHE COS’E’ UN DISTURBO DEL SONNO?
Per disturbo del sonno si intende quella condizione in cui i ritmi del sonno sono anormali al punto da interferire con il corretto funzionamento fisico, mentale ed emotivo: lo stress o l’ansia possono, infatti, essere la causa di una notte insonne. Nello specifico insonnia è il termine clinico usato per le persone che:
- hanno difficoltà ad addormentarsi,
- a mantenere il sonno,
- si svegliano troppo presto al mattino,
- si svegliano senza sentirsi riposati.
Anche la sindrome delle gambe senza riposo e il bruxismo (digrignamento dei denti durante il sonno) possono contribuire ai disturbi del sonno.
“Di notte i problemi sembrano più grandi!!”
Questa è una frase di una persona che ho incontrato in studio per difficoltà di ansia e insonnia. Questa persona ha pienamente ragione, durante la notte (nel suo silenzio e nei ritmi rallentati) si può riflettere e i pensieri possono diventare macigni.. ripetitivi, ossessivi. Tutto questo sicuramente contribuisce ad alzare i livelli di ansia…. A questo punto immagina che l’ansia sia come una coperta, se la alzi ci sono delle emozioni .. che emozioni senti??
Di solito sotto l’ansia c’è la paura (la più frequente è la paura di non riuscire a fare qualcosa… ecc..) e anche la rabbia inespressa e “mandata giù”.
Ti invito a puntare l’attenzione su quello che c’è sotto la superficie infatti ansia e insonnia sono dei segnali di qualcosa di più profondo, curare la superficie non significa affrontare ciò che c’è sotto.
Ecco quindi che l’invito è prima di tutto di andare dal medico curante e verificare lo stato di salute generale. Se è tutto ok (come nella stra-maggioranza dei casi!!), ti invito a prenderti cura della tua parte emotiva che attraverso il segnale dell’ansia e dell’insonnia ti sta dicendo qualcosa ….. per questo un incontro con uno psicologo può permettervi di fare il punto sulla situazione e imparare ad ascoltare e a gestire le emozioni che sono sotto la superficie!!!
Un caro saluto!
Sabina